CTE COBO

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CTE COBO, in partnership con il Comune di Bologna, consiste nella creazione di una piattaforma tecnologica integrata, chiamata "Urban Data Room", che sfrutta tecnologie avanzate come i dati satellitari e l’intelligenza artificiale per affrontare le sfide legate al cambiamento climatico e alla pianificazione urbana. Il progetto si inserisce nell’ambito della Casa delle Tecnologie Emergenti (CTE COBO) di Bologna e ha l’obiettivo di contribuire alla neutralità climatica della città. La piattaforma include anche postazioni multimediali interattive, con l’intento di coinvolgere attivamente i cittadini nelle decisioni riguardanti la sostenibilità urbana.

Gli obiettivi principali del progetto sono il monitoraggio delle isole di calore urbane attraverso l’analisi dei dati satellitari e l'identificazione delle aree vulnerabili. L'integrazione dei dati ottenuti nel gemello digitale di Bologna permetterà alle amministrazioni di monitorare in tempo reale le condizioni climatiche e urbane e di pianificare interventi mirati per migliorare la qualità della vita in città. La piattaforma mira anche a sensibilizzare i cittadini attraverso postazioni interattive e raccogliere feedback per supportare la pianificazione urbana in modo partecipativo.


Latitudo 40 contribuisce al progetto offrendo la propria expertise nell'analisi dei dati satellitari e nell'applicazione di modelli di intelligenza artificiale per il monitoraggio climatico urbano. Attraverso la piattaforma proprietaria EarthData Insight, Latitudo 40 acquisisce immagini satellitari multitemporali e applica algoritmi avanzati come il Surface Urban Heat Island (SUHI), il Microclimatic Performance Index (MPI) e l’Heatwave Potential Risk (HPR) per analizzare e quantificare le isole di calore, valutare le prestazioni delle infrastrutture verdi e individuare le aree più vulnerabili agli eventi climatici estremi. I dati generati vengono integrati nel gemello digitale della città di Bologna, fornendo una rappresentazione dinamica e interattiva dello stato urbano e climatico. Latitudo 40 sviluppa inoltre modelli di simulazione predittiva utilizzando tecniche di Generative AI, creando scenari futuri che permettono di simulare gli effetti di interventi di mitigazione prima della loro realizzazione effettiva. L'integrazione con open data e sensori IoT installati sul territorio consente di arricchire le analisi con informazioni aggiornate e precise. Questo approccio integrato, orientato al coinvolgimento attivo della popolazione e alla pianificazione basata sui dati, contribuisce in modo concreto a supportare Bologna nel raggiungimento degli obiettivi di neutralità climatica e a promuovere una cultura urbana più consapevole e resiliente.